Implosion
Letteratura italiana
Editore
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Opinioni inserite: 5
Una nuova autrice da apprezzare
E’ stato bellissimo ed emozionante ricevere questo libro direttamente con la dedica autografata dell’autrice. Una storia di creature soprannaturali finalmente all’italiana, nonostante lo pseudonimo americaneggiante della scrittrice.
Un romanzo scorrevole, appassionante, travolgente: una trama che vede sempre protagonisti i nostri amici ‘succhiasangue’, ma che sorprendentemente animano la curiosa vena del lettore presentandosi con un altro curioso nome, i Kurann.
Due protagonisti magnetici e tanti altri personaggi secondari che offriranno un meraviglioso intreccio di personalità, di avvincenti colpi di scena e affascinanti percorsi di vita vissuta.
Katherine, una ragazza dolce e veramente speciale, ma altrettanto coraggiosa e testarda, la quale incontrerà il magnifico e tenebroso Armand, sotto le vesti di un importante esperto di arte antica e contemporanea all’università di Firenze.
Tra loro l’attrazione mentale e fisica sarà un filo di corrente ad alta tensione, che brucerà piano piano le tappe di un destino pervaso da trappole di ogni sorta.
Dietro la vicenda centrale i risvolti del passato sul presente attrarranno il lettore in un’aspettativa libresca senza fiato. Per non parlare della chiave di lettura che nasconde il titolo del romanzo.
Una ragazza umana che si accorge tardi di avere poteri veramente devastanti e soprannaturali, che non la rendono così tanto diversa dall’uomo che ama.
Tanto di cappello alla esordiente scrittrice che ha saputo reinventare e rinnovare il mondo dei vampiri, scrivendo una curata e approfondita leggenda di questo popolo attraverso le straordinarie vicende di un’Antica Stirpe.
Stavolta un romanzo che ci mostra i lati positivi di questo misterioso mondo di ‘non-morti’ e di quanto sia vantaggiosa e affascinante la loro immortalità. Una scrittura piacevole, suggestiva, passionale e romantica.
Un paranormal Fantasy che sembra quasi intingere le sue idee in una appassionante vena thriller sfiorando i confini di una spy story.
L’autrice non ci ha fatto veramente mancare nulla in questa sua creazione, so che presto ci sarà un seguito, un nuovo inizio per dare un caloroso benvenuto ad una magnifica saga, dove la storia ci mostra sempre più in buona luce il mondo dei vampiri. Sembrano diventare quasi paladini della giustizia e acerrimi giudici nei confronti delle azioni dei mortali. A volte, possiamo dire che siano davvero migliori dell’intera umanità che circonda e di cui facciamo sempre più spesso tristemente parte.
Francesca Ghiribelli.
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Assolutamente No
Assolutamente No , Q libri richiede di non rivelare il finale e io non potrei nemmeno rivelarlo in quanto ho piantato questo libro a pagina 150 per colpa di una serie di eventi concatenanti tra loro !
Premetto di essermi fatta impietosire dalla trama scritta dietro la copertina , e qui il famoso detto " non giudicare il libro dalla copertina " Infatti !...purtroppo io non sono amante di libri fantasy ambientati nelle città italiane dove io stessa vivo , spiego perchè : Purtroppo ho visitato tutte le capitali d' italia o quasi , e quindi si perde in me quel brivido di immaginazione che un libro suscita quando è ambientato in un posto che io non conosco !
Poi vabbè personaggi e storia inverosimile : sono tutti superlativi in questo libro , lui bellissimo , lei bellissima , ricchissima , lui misteriosissimo ecc ecc
a dire la verità ho letto più di un anno fa questo libro , ma promisi a me stessa che se ne avessi avuto l' occasione lo avrei denigrato come nessuno ha mai fatto !!!
Come si fa a scrivere un libro e a non saperlo nemmeno argomentare in modo convincente ?
Comprendo che l' autrice si sia voluta distaccare da quelli che sono i classici schemi d' ambientazione della letteratura fantasy : New York , North carolina ecc ecc
ma dannazione , L' Italia? . Firenze poi ! ...
Firenze è bellissima ma non la vedo adatta come città per lo svolgimento di un libro fantasy .Anzi tutte le città italiane non le vedo adatte...
Avrei concepito di più se il libro fosse stato un classico Romanzo Young Adult ambientato in una delle città più belle e romantiche d' Italia in questo caso Firenze ; Sarebbe stato diverso , ma ora , veramente I GENERALI DELLA STIRPE ? a Firenze ?? , mi viene da ridere solo a pensarci .
Ma poi la stesura dei dialoghi , imbarazzante , dialoghi da quindicenni , i pensieri della stessa protagonista ...
E' una storia che non sta in piedi , e non stara' mai in piedi .
mi dispiace per questo libro , la trama sembrava carina , anche se l' autrice non si sa per quale motivo non ha mai espresso il luogo dell' ambientazione del libro nella presentazione !
forse perchè se lo avesse fatto il libro lo avrebbero denigrato tutti???
questo libro è stato un flop da tutti i punti di vista !
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Strani esseri a Firenze
Mi sono imbattuta in un altro paranormal-fantasy: che sia dovuto al caso, alle convergenze astrali, al richiamo di antichi riti in lingue sconosciute, questo non lo so.
So solo che comincio a rendermi conto che, mediamente, non fanno per me.
Pochi ne ho letti, finora, e già li trovo quasi tutti uguali: protagonisti stereotipati e rigorosamente bellissimi, muscolosissimi, ricchissimi, fortissimi, potentissimi.
Insomma una marea di issimi…: fatevene venire in mente uno, di “issimo”, e loro saranno pure quello lì!
Anche le trame si ripetono abbastanza frequentemente senza troppa fantasia: il nostro “lui” è solitamente un essere speciale (in questo caso un kurann) e ricopre ruoli apicali nella sua stirpe, la nostra “lei” apparentemente sembra normale ma non lo è, il male impèra e loro lo combattono, spesso anche in casa.
Immancabile la storia d’amore più o meno ostacolata, immancabili gli enormi pericoli che incombono su tutti.
Il libro, pur tralasciando di raccontarci un po’ meglio la storia dei kurann, il loro background, la loro organizzazione sociale (che non avrebbe guastato), è comunque scritto in maniera gradevole, ben confezionato, corretto, e ho apprezzato l’ambientazione in Italia, a Firenze, invece che nelle solite New York o Londra.
Ovviamente non è autoconclusivo, come vuole l’editoria in questi ultimi anni, e ci ritroviamo a leggere qualche centinaio di pagine sapendo che ne seguiranno almeno il doppio ancora.
Per chi vuole cimentarsi….. la strada dei kurann vi aspetta!
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Una bella scoperta: i kurann!
Viste le numerose recensioni positive trovate sul web ho iniziato a leggere Implosion con grandi attese e sono stata più che accontentata. Ottima la scelta di giocare con più generi! Ho trovato uno stile lineare e pulito e una trama che unisce temi moderni e altri antichi, rivisitati con maestria. Ho apprezzato particolarmente i riferimenti mitologici e quelli scientifici, intrecciati in modo da elevare la storia e conferire credibilità. Non vi aspettate una storia mielosa di lui e lei perché è molto altro e molto di più! La vicenda dei due protagonisti viene adagiata su uno sfondo carico di tensione che si dissolverà solo alla fine. Due sono i personaggi principali che fanno da collante dei due mondi: Katherine e Armand. Lei è una ventenne con una vita apparentemente normale ma che si porta dietro un dolore ancora vivo, la morte del fratello maggiore. Lui è un generale di un'antica stirpe e appartiene al mondo dei kurann. L'attrazione che nasce tra i due dovrà superare ostacoli insormontabili. Lui è stato incaricato di uccidere il padre della ragazza. Il padre si rivelerà ben diverso da quello che qualsiasi persona desidererebbe come genitore. Una serie di vicissitudini li porterà a prendere decisioni difficili e a scontrarsi con altri personaggi importanti della storia. A me sono piaciute molto le figure di Kylaah e Shamnos che spero di ritrovare in un possibile seguito. Personalmente spero che ci sia, questo romanzo mi è piaciuto davvero tanto, è stato un'ottima compagnia per due giorni e alla fine mi ha fatto anche commuovere. Ho trovato i personaggi ben caratterizzati e l'ambientazione favolosa!! Sarà perché amo Firenze e non ho saputo resistere ai riferimenti all'arte, molto delicati ma d'effetto che ben si integrano nella storia.
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Implosion – Commento di Bruno Elpis
Un paranormal fantasy che ha per protagonisti due giovani (veramente lui ha … almeno tre secoli): Katherine, studentessa universitaria, e Armand, assistente che in realtà svolge una missione: annientare il padre di Kate ossia l’ideatore del “TRW-killer, l’arma di distruzione di massa più efficace di tutti i tempi … un software in grado di generare un’alternanza di infrasuoni e ultrasuoni che portava a una reazione nucleare all’interno delle cellule cerebrali”.
Nonostante questa premessa, tra i due sboccia un amore travolgente. Naturalmente i protagonisti sono straordinariamente belli e dotati di poteri soprannaturali.
Lei “… soffriva di … una forma di atassia …” “distruggeva le cose senza neppure toccarle” e “come se non bastasse aveva scoperto che in particolari situazioni il suo corpo riusciva a effondere un calore insopportabile, una sorta di fiamma liquida in grado di sciogliere con estrema facilità anche i metalli più resistenti”
Lui è dotato di straordinario olfatto e spesso ha sete (non di acqua!): “assaggiare il suo sangue era un altro desiderio fortissimo”, mentre il suo “DNA sta cambiando in modo radicale e definitivo”. Perché anche lui (dopo Tamon, “avrebbe accettato di diventare il Regens dell’Antica Stirpe”) è un Kurann, una nuova generazione di vampiri: “implacabili, non avevano paura di morire”. “Da sempre erano gli esseri viventi con l’udito più sviluppato” e “la patina color porpora … velava lo sguardo dei kurann quando vivevano stati emotivi originati da propositi di vendetta, punizione o morte”.
Nel frattempo vengono commessi strani omicidi, nei quali le vittime “erano completamente dissanguate”, come se qualcuno avesse tirato “fuori il sangue fino all’ultima goccia” usando una cannuccia.
L’ho letto invocando pietà. Non per le vittime di quella che si preannuncia come un’altra saga. Per noi lettori!
Bruno Elpis